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ORISTANO – Arrestato l’ex sindaco di Ardauli, peculato e autoriciclaggio l’accusa

✅ 650mila euro dalle casse di Nughedu S. Vittoria e Bidonì investiti in criptovalute

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Di Redazione

ORISTANO > È accusato dalla Procura di Oristano di essere il responsabile di un ammanco di 650 mila euro dalle casse dei comuni di Nughedu Santa Vittoria e Bidonì.

 

Con questa motivazione gli agenti della squadra mobile di Oristano hanno tratto in arresto Claudio Zago, ex sindaco di Ardauli e funzionario comunale in pensione, ma attualmente attivo in una società che presta servizi a favore delle amministrazioni locali.

 

È proprio negli anni in cui lavorava come responsabile del servizio ragioneria dei comuni di Nughedu Santa Vittoria e Bidonì che si sarebbero, sempre secondo l’accusa, consumati i reati di cui è chiamato a rispondere Zago, peculato e autoriciclaggio.

 

Le indagini sono partite a seguito di un esposto presentato dall’attuale primo cittadino di Nughedu Santa Vittoria che segnalava delle gravi anomalie contabili nel Bilancio comunale.

 

Gli inquirenti in solo poche settimane sono riusciti a trovare i riscontri alla segnalazione e hanno inviato un dossier alla procura di Oristano, che oggi ha emesso l’ordine di arresto.

 

Claudio Zago avrebbe investito le somme in criptovalute, ma avendo, in seguito, perso tutto, ha reiterato l’operazione diverse volte; due anni di bonifici dai conti delle tesorerie comunali a quelli personali.

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